DOCUMENTI

INGRESSO E SOGGIORNO REGOLARE:

In questa sezione troverai informazioni sui principali documenti che ti servono per soggiornare regolarmente in tutta Italia, esercitare tutti i tuoi diritti e usufruire dei principali servizi offerti sul territorio.

>Per entrare in Italia legalmente hai bisogno di un visto d’ingresso da chiedere all’ambasciata o al consolato italiani del Paese da cui provieni. Per info: https://vistoperitalia.esteri.it/home.aspx

>Per soggiornare in Italia fino a 3 mesi (per visita, affari, turismo e studio) è sufficiente il tuo visto d’ingresso, rilasciato dall’ambasciata o dal consolato italiani del tuo Paese e la dichiarazione di presenza -> https://www.poliziadistato.it/articolo/dichiarazione-di-presenza-per-cittadini-stranieri 

>Per soggiorni di lunga durata, entro 8 giorni dal tuo arrivo, dovrai richiedere un permesso di soggiorno (PdS) che ti autorizza a stare in Italia in modo regolare e richiedere altri documenti e servizi.
tps://www.poliziadistato.it/articolo/125a93e344e6c73863395263

Richiedenti asilo

Se non hai un visto ma richiedi la protezione internazionale (asilo) sei autorizzato a soggiornare sul territorio italiano fino alla decisione definitiva sulla tua domanda di protezione. Per informazioni clicca su “richiesta protezione internazionale”.

ATTENZIONE

Chiunque ti ospita, ti dà alloggio o ti cede beni immobili, ha l'obbligo di darne comunicazione all'autorità locale di pubblica sicurezza (Uffici della Questura) entro 48 ore dal tuo arrivo.

https://www.poliziadistato.it/articolo/125a93e344e6c73863395263

RICHIESTA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE (ASILO)

Che cos’ è?
È la domanda per ottenere il riconoscimento dello status di rifugiato (Convenzione di Ginevra del 1951) o la protezione sussidiaria.

Puoi richiedere la protezione internazionale (asilo) se:
Sei un cittadino di un Paese extraeuropeo o sei un apolide e non puoi tornare nel tuo Paese di provenienza perché temi di essere perseguitato (per motivi di razza, religione , nazionalità, opinioni politiche, appartenenza a un gruppo sociale) o rischi di subire un danno grave .
Manifestando la volontà di richiedere protezione internazionale diventi un “richiedente asilo”.

Dove si chiede?
Alla Polizia di frontiera al momento dell’ingresso in Italia o all’Ufficio Immigrazione della Questura competente per il territorio dove sei domiciliato.

Tappe riconoscimento Protezione Internazionale e richiesta altri documenti
Ecco uno schema con le tappe principali della procedura per il riconoscimento della protezione internazionale e i documenti principali che potrai richiedere passo dopo passo.

FASIDOCUMENTI IMPORTANTI
RILASCIATI DALLA QUESTURA
DOCUMENTI E PRATICHE
CHE POSSO RICHIEDERE
1. Presentazione richiesta
protezione internazionale/asilo
(Frontiera/Questura
Ufficio
Immigrazione)

Dichiara il prima possible la volontà
di chiedere protezione internazionale
alla Polizia di Frontiera appena arrivi
o all’Ufficio Immigrazione
della Questura competente.

Se sei privo di mezzi di sostentamento
potrai essere ospitato insieme ai tuoi
familiari in un centro di accoglienza
su disposizione della Prefettura.
--
2. Fotosegnalamento/identificazione
(Questura- Ufficio Immigrazione)


La Polizia registra i tuoi dati sulla piattaforma
EURODAC, ti scatta delle fotografie e prende
le tue impronte digitali se hai dai 14 anni in su,
secondo il Regolamento di Dublino III.
Questa procedura consente di capire
se l’Italia è il primo paese europeo in cui sei
entrato e sei stato identificato.
In tal caso puoi chiedere protezione
internazionale in Italia, altrimenti dovrai
essere trasferito nel Paese di competenza.
--
3. Formalizzazione domanda –
Modello C3
(Questura- Ufficio Immigrazione)


La Polizia ti farà alcune domande sulla
tua identità, sul viaggio per arrivare e
sui motivi per cui chiedi la protezione
e non puoi tornare nel tuo Paese.
Verrà compilato il Modello C3
con queste informazioni, da te firmato.  
Sarai assistito da un mediatore linguistico
e culturale.
Potrai allegare una memoria scritta
o scegliere di spiegare le tue ragioni
direttamente alla Commissione Territoriale 
che ti intervisterà per capire se hai diritto
alla protezione.
1. Copia Modello C3 con
foto e codice fiscale;

documentazione
prodotta a sostegno
della domanda.



2. Permesso di soggiorno
cartaceo per richiesta asilo
 

- Iscrizione anagrafica
(residenza)

- Iscrizione al SSN
scelta del medico di base,
tessera sanitaria

- Carta d’identità

4. Audizione presso la Commissione
Territoriale
Racconterai alla Commissione i motivi
per cui hai richiesto asilo, il tuo viaggio e
i motivi per cui non puoi tornare nel
tuo Paese.
Sarai assistito da un mediatore
linguistico e culturale.

Minori: sarà presente il tuo tutore.
--
5. Ricoscimento protezione
La Commissione valuterà la tua audizione
e deciderà se  concederti una forma di protezione
oppure rifiutare la tua domanda (diniego),
 inviandoti la comunicazione dell’esito.


Ottenuta la protezione (Status di
rifugiato/asilo, Protezione sussidiaria,
in casi particolari il permesso per protezione
speciale) puoi richiedere il permesso di
soggiorno elettronico.

1. Cedolino per ritiro permesso
di soggiorno elettronico
che attesta la richiesta del
permesso.


2. Rilascio Permesso
di Soggiorno elettronico

- Una volta che hai il permesso
di soggiorno elettronico dovrai
rinnovare l’iscrizione al SSN.

- Eventuale richiesta documento/
titolo di viaggio

OPPURE

Diniego ed eventuale ricorso contro
il diniego
Se hai ricevuto un diniego puoi presentare
ricorso contro il diniego della Commissione
facendoti assistere da un legale.
Hai diritto a stare nel centro di accoglienza
per tutto il periodo del ricorso.


Rilascio permesso cartaceo
per richiesta di protezione

internazionale pendente
ricorso.
- Rinnovo iscrizione SSN

RICORDA:
Il permesso di soggiorno cartaceo per richiesta asilo dura 6 mesi ed è rinnovabile fino alla decisione della Commissione Territoriale

Per sapere come richiedere il Pds elettronico, una volta ottenuta una forma di protezione, vai alla sezione Permesso di soggiorno

Per dettagli e ulteriori informazioni specifiche rivolgiti all’operatore legale del tuo centro , a un avvocato, alla Questura o ai servizi di informazione per stranieri. Vai la sezione Contatti utili

DIRITTI DEL RICHIEDENTE ASILO

SOGGIORNO IN ITALIA: Rilascio permesso cartaceo per Richiesta asilo valido anche come documento di riconoscimento in italia fino a decisione definitiva della Commissione territoriale. Hai diritto a circolare liberamente nel territorio dello Stato ma non al di fuori (hai chiesto protezione in Italia)

RICORDA: il permesso di soggiorno per richiesta asilo dura 6 mesi ed è rinnovabile fino alla decisione della Commissione Territoriale.

ACCOGLIENZA in un centro per richiedenti asilo se sei privo di mezzi di sussitenza.

RICHIESTA PATROCINIO a spese dello Stato: assistenza gratuita da parte di un avvocato

ISCRIZIONE ALL’ANAGRAFE del Comune in cui vivi.

ASSISTENZA SANITARIA GRATUITA, iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale per te e i familiari a tuo carico

ISTRUZIONE: hai diritto a iscriverti a scuola, a corsi di italiano ed altri corsi.

LAVORO: dopo due mesi dalla presentazione della domanda di protezione internazionale puoi svolgere attività lavorativa fino alla conclusione della procedura. Puoi iscriverti al Centro per l’Impiego del Comune dove sei domiciliato/residente.

ATTENZIONE:
Il permesso di soggiorno per richiesta di asilo non può essere convertito in permesso di soggiorno per motivi di lavoro e non dà diritto al ricongiungimento familiare. 

ALTRE INFORMAZIONI UTILI
> Se hai figli minorenni la tua domanda sarà valida anche per loro. I figli minori di 14 anni saranno inseriti nel tuo permesso di soggiorno.

> Anche se ti trovi in un carcere o sei trattenuto in un Centro di Permanenza per
il Rimpatrio (C.P.R.)
puoi presentare richiesta di protezione internazionale.

>Se hai un passaporto devi consegnarlo alla Polizia. Può essere utile consegnare anche tutti i documenti in tuo possesso al momento dell’arrivo. Te ne verrà data una copia.

> Devi fornire un recapito certo (indirizzo e numero di telefono) per le comunicazioni di Questura e Prefettura. Se cambi i tuoi recapiti devi informare subito la Questura.

> Se hai familiari in un altro Stato aderente al Regolamento Dublino e vuoi ricongiungerti con loro e continuare in quello Stato la tua procedura parlane con il personale del centro di accoglienza in cui ti trovi, con un operatore legale, direttamente con la Polizia. Se non sei d’accordo con la decisione di trasferirti in un altro Paese competente per l’esame della domanda, hai diritto di fare ricorso al giudice. Se non hai risorse economiche sufficienti,
hai diritto all’assistenza legale gratuita (“gratuito patrocinio”).

> L’esito della tua domanda di protezione internazionale è contenuto in un provvedimento scritto e motivato dalla Commissione Territoriale che ti verrà notificato da un operatore del centro in cui sei accolto oppure inviato all’indirizzo che hai comunicato in Questura.

> La grave violazione del regolamento del centro di accoglienza potrebbe comportare la revoca
dell’accoglienza. Per chiarimenti chiedi informazioni agli operatori legali del centro d’accoglienza.

Per dettagli e ulteriori informazioni rivolgiti all’operatore legale del tuo centro, a un avvocato, alla Questura o ai servizi di informazione per stranieri. Vai alla sezione Contatti utili

FORMA DI PROTEZIONEPERMESSO DI SOGGIORNO
Status di rifugiato/Asilo politico

Riconosciuto a chi ha il fondato timore
di essere perseguitato per motivi di razza,
religione, nazionalità, appartenenza a un
determinato gruppo sociale o per le proprie
opinioni politiche e non può, o non vuole,
a causa di tale timore, avvalersi della protezione
del proprio Paese.

Permesso per
Asilo politico
5 anni, rinnovabile

Protezione sussidiaria

Riconosciuta a chi non possiede i requisiti
per essere riconosciuto come rifugiato, a condizione
che sussistano fondati motivi di ritenere che,
se tornasse nel Paese di origine o dove aveva
dimora abituale, correrebbe un effettivo rischio
di subire un grave danno e non può o non vuole
avvalersi della protezione del proprio Paese.

Permesso per
Protezione sussidiaria
5 anni, rinnovabile

In alternativa al riconoscimento dello status di
rifugiato o di protezione sussidiaria, la questura può rilasciare
– a seguito della valutazione della Commissione territoriale –
un permesso di soggiorno per protezione speciale.
Protezione speciale

Viene rilasciato in alternativa al riconoscimento dello
status di rifugiato o di protezione sussidiaria,
dalla Questura, a seguito della valutazione della
Commissione territoriale, se tornare al proprio
Paese comporterebbe dei seri rischi, come il rischio
di trattamenti inumani e degradanti o una violazione
del diritto alla vita privata e familiare.
Permesso di Soggiorno per
Protezione speciale
2 anni, rinnovabile

Se ritieni di non avere i requisiti per richiedere la protezione internazionale, in alcuni casi
puoi chiedere alla Questura il rilascio di altri tipi di permesso di soggiorno:

CASI SPECIALI per motivi di
protezione sociale, vittime di
violenza domestica, sfruttamento
lavorativo
La durata varia a seconda dei motivi del permesso e del singolo caso.

Cure mediche
(art.19, comma 2 d-bis
T.U.Immigrazione)

La durata varia a seconda dei motivi del permesso e del singolo caso.

CalamitàLa durata varia a seconda dei motivi del permesso e del singolo caso.

Atti di particolare valore civile La durata varia a seconda dei motivi del permesso e del singolo caso.

Per maggiori informazioni rivolgiti a un avvocato, alla Questura o ai servizi di informazione per stranieri.

Vai alla sezione Contatti utili 

MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA)

RICORDA:

Non puoi essere respinto alla frontiera in nessun caso né espulso dal territorio italiano (se non per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato a condizione che l’espulsione non comporti il rischio di danni gravi).

Potrai ottenere un permesso di soggiorno principalmente attraverso tre tipologie di percorsi: 

1. Domanda di protezione internazionale, secondo le stesse procedure ed esiti degli altri richiedenti asilo e sempre assistito dal tuo tutore anche durante l’audizione della Commissione.

2. Richiesta del permesso di soggiorno per minore età;
Al compimento della maggiore età, al minore non accompagnato può essere rilasciato un permesso di soggiorno per studio, lavoro o attesa occupazione.

3. Richiesta del permesso di soggiorno per motivi familiari o affidamento.

Esistono altre tipologie di permessi di soggiorno che possono essere rilasciati al MSNA in certi casi: per esempio il permesso di soggiorno per cure mediche, per casi speciali (per protezione sociale, per violenza domestica o per grave sfruttamento lavorativo).

DIRITTI

> Verrai accolto in un centro di accoglienza per minori e ti verrà assegnato un tutore, cioè una persona responsabile per te, che collabori con la comunità ed i servizi sociali per garantirti il migliore percorso possibile. In attesa della nomina del tutore, i compiti relativi alla domanda di protezione internazionale e alla richiesta del permesso di soggiorno possono essere svolti dal responsabile della struttura di accoglienza in via provvisoria.

> Se hai richiesto protezione internazionale hai diritto alla richiesta di ricongiungimento familiare in un altro Stato membro dove soggiorni regolarmente un tuo familiare.

> Obbligo scolastico e diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani.

> Diritto all’assistenza sanitaria, sociale e ad iscriverti all’anagrafe

PERMESSO DI SOGGIORNO (PdS)

Cos'è?
Per soggiorni superiori a 3 mesi dovrai richiedere un permesso di soggiorno, il documento che ti autorizza a stare in Italia in modo regolare e servirà a richiedere altri documenti e servizi.
Può essere cartaceo (es. per richiesta asilo) o elettronico.

Il permesso di soggiorno elettronico (PSE) è una tessera magnetica dotata di un microchip che contiene in forma digitale i dati anagrafici, la fotografia e le impronte del titolare del permesso.

RICORDA: per informazioni e supporto gratuito nella richiesta o il rinnovo del pds puoi chiedere aiuto a un Patronato.

Vai alla sezione Contatti Utili

Ricerca Comuni e Patronati
https://www.portaleimmigrazione.it/default.aspx

Quando lo richiedo?
PRIMO RILASCIO: Entro 8 giorni dal tuo arrivo.
RINNOVO: Almeno 60 giorni prima della scadenza del permesso.

Dove e come richiedo/rinnovo o converto il pds?
Ecco gli step principali da seguire:

1. PRESENTAZIONE RICHIESTA: Alcuni permessi vanno richiesti agli Uffici Postali tramite il kit giallo e altri vanno richiesti in Questura.

Uffici Postali Poste Italiane "Sportello Amico"
https://www.portaleimmigrazione.it/PDS_Stranieri.aspx
Ufficio Immigrazione della Questura
competente per territorio in base
al tuo domicilio
COME: Ritirare kit giallo alle poste o al patronato.
Compilare il modulo contenuto nel kit postale e
consegnarlo alle poste assieme alla documentazione
richiesta nelle istruzioni contenute nel kit, pagando i bollettini.

COME: Compilare il modulo e consegnare
la documentazione richiesta per il tuo
permesso.
Pagare i bollettini alle poste.
Permessi:
Affidamento
Aggiornamento permesso di soggiorno
(cambio domicilio, stato civile, inserimento
figli, cambio passaporto)
Attesa occupazione
Attesa acquisto cittadinanza
Asilo rinnovo
Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
richiesto dal familiare convivente
Conversione permesso di soggiorno
Duplicato Permesso di soggiorno
Famiglia
Famiglia minore
Lavoro Autonomo
Lavoro Subordinato
Lavoro casi particolari previsti art.27 Testo Unico Immigrazione
Lavoro subordinato-stagionale
Missione
Motivi Religiosi
Residenza elettiva
Status apolidia rinnovo
Motivi di Studio (art.39 TUI)
Tirocinio formazione professionale
Ricercatore (art. 27 ter TUI)
Ricercatore - Ricerca lavoro (art.27 ter TUI)
Ricercatore - Mobilità (art.27 ter TUI)
Studente - Ricerca lavoro (art.39 bis.1 TUI)
Studente (art.39 bis TUI)
Alunno (art.39 bis TUI)
Tirocinante (art.39 bis TUI)

Permessi:
Per tutti gli altri casi compresi i permessi
per asilo (primo rilascio), protezione
sussidiaria e speciale.

Il permesso cartaceo per richiesta asilo
prevede la sola marca da bollo da 16 euro
.

RICORDA:
per certi permessi come il permesso di soggiorno per lavoro/ motivi
di ricongiungimento familiare o la conversione del permesso
dovrai
rivolgerti prima allo Sportello Unico Immigrazione della Prefettura
e successivamente alle poste per inviare la richiesta tramite kit.

Per informazioni:
https://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/
modalita-dingresso/sportello-unico-limmigrazione

Vai a Conversione
Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata sul Portale Integrazione Migranti

https://www.portaleimmigrazione.it/Nuova_Procedura.aspx#

Visita la guida al rilascio e rinnovo permesso di soggiorno sul sito Poste Italiane 
https://www.poste.it/prodotti/guida-rilascio-e-rinnovo-permesso-di-soggiorno.html

-

2. FOTO-SEGNALAMENTO:
dopo la presentazione della richiesta dovrai recarti in Questura nella data a te comunicata dalla Questura che ti scatterà delle foto e prenderà le tue impronte digitali.
Nella ricevuta postale/cedolino che certifica la richiesta/il rinnovo del pds troverai un codice per controllare online lo stato della domanda e sapere quando il permesso è pronto seguendo questi link:
PdS richiesto al front-office della Questura
PdS richiesto con kit postale

3. RITIRO PdS all’Ufficio Immigrazione della Questura
Ritira il pds nella data a te comunicata dalla Questura. Di solito entro 60 giorni dalla richiesta del permesso.
https://www.regione.sardegna.it/index.php?xsl=2425&s=353678&v=2&c=15097&t=1&tb=15026 .

RICORDA:

fino ad allora la ricevuta di presentazione della richiesta è documento idoneo ad attestare la tua regolare permanenza in Italia.

Quanto costa?
Il costo può variare a seconda del tipo di permesso e della sua durata.

In generale: marca da bollo 16 € + 30,00€ (per spedizione kit postale, se utilizzato) + 30,46€ (costo permesso elettronico) + contributo variabile a seconda della durata del permesso di soggiorno (in alcuni casi questo contributo non è richiesto:
https://www.altalex.com/documents/news/2019/09/17/permesso-soggiorno-cittadini-stranieri

Non devono pagare il contributo:
i minori di 18 anni, i richiedenti asilo, i titolari di protezione internazionale, chi richiede conversione, aggiornamento o duplicato del permesso di soggiorno, gli stranieri che fanno ingresso in Italia per cure mediche.
Ai richiedenti asilo é richiesto solo il pagamento della marca da bollo da 16 €.

Contributo
€ 40,00 per permessi di soggiorno di durata superiore a tre mesi e sino ad un anno;
€ 50,00 per permessi di soggiorno di durata superiore a un anno e sino a due anni;
€ 100,00 per permessi di soggiorno di lungo periodo UE (ex carte di soggiorno) e per il rilascio del permesso di soggiorno per i dirigenti e i lavoratori specializzati.

Quali documenti mi servono per richiedere il pds?
I documenti richiesti possono variare in base al permesso richiesto.

Oltre al modulo da compilare sono sempre richiesti: 4 fotografie + la fotocopia del passaporto (dati anagrafici + ogni pagina contenente visti) se lo possiedi + marca da bollo da 16€ + la ricevuta di pagamento dei costi previsti per il tuo pds.

Quanto dura? La durata del permesso varia a seconda del motivo del rilascio e del tipo di permesso.

Per dettagli e informazioni specifiche chiedi a un Patronato, alla Questura, ai servizi di informazione per stranieri . Vai alla sezione Contatti utili 

CONVERSIONE PERMESSO DI SOGGIORNO
Per alcuni permessi di soggiorno puoi richiedere la conversione in altre tipologie, per esempio in permesso per Lavoro o Motivi familiari.

COME

1. Devi fare richiesta di conversione telematica sul sito del Ministero dell’Interno una volta registrato > https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/Index2

2. Verrai convocato allo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura di competenza per rirtirare la documentazione rilasciata assieme al Kit giallo postale. Dovrai compilare i moduli del kit e consegnarli all’Ufficio Postale per richiedere la conversione del permesso di soggiorno second le procedure sopraindicate su Dove e come richiedo/rinnovo o converto il pds

Per dettagli e informazioni specifiche sulle tipologie di permesso e relative diritti chiedi a un Patronato, alla Questura, ai servizi di informazione per stranieri. Vai alla sezione Contatti utili

2.CODICE FISCALE

Cos’è?
E’ un codice indentificativo di 16 cifre indispensabile per tantissime pratiche e servizi, tra cui l’Iscrizione al servizio sanitario nazionale con rilascio di tessera sanitaria. Per questo il codice fiscale compare nel tuo permesso di soggiorno, nella tua carta d’identità elettronica e nella tessera sanitaria 

Come e dove lo richiedo?
Di solito si ottiene in fase di richiesta del primo permesso di soggiorno, in caso contrario lo dovrai richiedere all’Agenzia delle Entrate.

Richiedenti asilo e altri casi: le Questura, tramite collegamento telematico con l’Anagrafe tributaria, attribuisce il codice fiscale ai cittadini stranieri che ne sono sprovvisti e richiedono il rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno.

Ingressi per lavoro subordinato e ricongiungimento familiare: il certificato di attribuzione del codice fiscale ti verrà consegnato allo Sportello Unico per l’immigrazione.

Se invece non hai ancora di codice: dovrai richiederlo all’Agenzia delle Entrate compilando il modulo e presentando il tuo passaporto o altri documenti di riconoscimento. Ti verrà rilasciato il certificato di attribuzione del codice fiscale.
Potrai richiedere anche il TESSERINO PLASTIFICATO che verrà spedito all’indirizzo da te dichiarato. 

Per informazioni specifiche e dettagli:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/istanze/richiesta-ts_cf/come-si-chiede-il-codice-fiscale

3.ISCRIZIONE ALL'ANAGRAFE (Residenza):

L’iscrizione all’Anagrafe comunale è un diritto ed un dovere di ogni cittadino italiano e straniero regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, compresi i richiedenti asilo.
Con l’iscrizione dichiari dove risiedi stabilmente.

Se sei iscritto all’Anagrafe e hai la residenza puoi:

> ottenere la carta di identità;

> iscriverti al Servizio Sanitario Nazionale scegliere il medico di base;

> accedere ai Servizi Sociali e alla concessione di agevolazioni o sussidi;

> ottenere il rilascio del Permesso di soggiorno UE di lungo periodo ed il riconoscimento della cittadinanza italiana;

> prendere la patente di guida italiana o chiedere la conversione della patente di guida estera;  

In caso di minori l’iscrizione viene richiesta dai genitori o da chi ne è responsabile (per minori non accompagnati: tutore o responsabile della struttura d’accoglienza).

Dove mi iscrivo?
Ufficio Anagrafe del Comune in cui dimori stabilmente.
Verifica se il tuo Comune effettua l’iscrizione ONLINE tramite email.

Cosa mi serve per l’iscrizione?

> copia del passaporto o documento equipollente in corso di validità (se lo possiedi)

> copia del permesso di soggiorno in corso di validità; se scaduto, copia del permesso e della ricevuta della richiesta di rinnovo;

> Permessi per ricongiungimento familiare/lavoro subordinato: se sei in attesa del primo rilascio del permesso di soggiorno devi fornire anche copia della richiesta di rilascio del permesso di soggiorno e del nullaosta/contratto di soggiorno rilasciato dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.

> Copia della dichiarazione di ospitalità o del contratto di affitto/comodato d’uso.

Richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale:
non hai l’obbligo di mostrare un passaporto basta un documento di riconoscimento valido, in fase di richiesta asilo basta anche il C3 in attesa del permesso di soggiorno per richiesta asilo cartaceo.
Se sei ospite di un centro di accoglienza è necessaria la dichiarazione di ospitalità firmata dal responsabile del centro.

PROCEDURA
Dovrai compilare e firmare il modulo d’iscrizione consegnando i documenti richiesti. Un ufficiale della Polizia Municipale verrà inviato dal Comune entro 45 giorni per verificare che tu abiti all’indirizzo da te dichiarato nel modulo di iscrizione e concederti la residenza. 

RICORDA
È sempre importante iscriversi all’anagrafe e richiedere il cambio di residenza se ti trasferisci in un altra città definitivamente/ per un lungo periodo.

Rivolgiti agli Uffici del Comune per informazioni specifiche sulle altre pratiche, atti e certificati da richiedere

4. ISCRIZIONE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (SSN)

Dopo l’iscrizione anagrafica puoi effettuare l’iscrizione al SSN e richiedere la tessera sanitaria, nei casi previsti

5.CARTA DI IDENTITA' ELETTRONICA (CIE)

Fatta l’iscrizione anagrafica puoi richiedere la carta d’identità, il documento di identificazione personale rilasciato dal Comune ai cittadini, italiani o stranieri regolarmente soggiornanti, che risiedono o dimorano nel territorio comunale.
https://www.cartaidentita.interno.gov.it/presentazione-della-richiesta/
https://servizi.comune.cagliari.it/portale/page/it/carta_didentita?contentId=SRV6148

DOVE la richiedo?
Ufficio Angrafe del Comune di residenza.

COSA mi serve per la richiesta?
> una fototessera in formato cartaceo o elettronico (su USB);
> passaporto (se lo possiedi).
> permesso di soggiorno/carta di soggiorno validi o documentazione comprovante la richiesta del rinnovo del permesso.
> codice fiscale o tessera sanitaria *parole linkabili;

PROCEDURA:
Allo sportello dovrai compilare il modulo di richiesta, presentare la documentazione assieme alla foto, effettuare il pagamento e verranno acquisite le tue impronte digitali. Dovrai scegliere se farti inviare la carta al tuo indirizzo di residenza o ritirarlo all’Ufficio del Comune quando sarà pronto.

COSTO:
16,79 EURO più eventuali diritti di segreteria (massimo 22,21 euro)

DURATA:
da aggiornare, in base a nuove disposizioni decreto legge.

RINNOVO:
Si rinnova a partire da 6 mesi prima della scadenza, al rinnovo dovrai consegnare quella vecchia, anche in caso di deterioramento. In caso di furto o smarrimento della precedente carta d’identità dovrai presentare all’Ufficio la denuncia resa presso un ufficio della Polizia o i Carabinieri. 

6. DOCUMENTO/TITOLO DI VIAGGIO 

È un documento considerato equipollente al passaporto ed è rilasciato a coloro che non possono ottenere il passaporto dalle Autorità del loro paese, ad esempio i rifugiati. Nel caso dei rifugiati si parla di “documento di viaggio” mentre il “titolo di viaggio” viene rilasciato a chi ha altre forme di protezione, per esempio la protezione sussidiaria.

Durata:
ha la stessa durata del permesso di soggiorno ed è rinnovabile.

Dove  lo richiedo?
Ufficio Immigrazione della Questura competente per territorio. Vai alla sezione Contatti utili

Costo:
€ 42,22, tramite bollettino postale

Come:
Paga il bollettino alle poste, compila il modulo per la richiesta del documento/titolo di viaggio rilasciato dalla Questura e consegnalo assieme a:
> 2 foto formato tessera;
> copia del permesso di soggiorno in corso di validità (oppure permesso di soggiorno scaduto e ricevuta della richiesta del rinnovo);
> ricevuta del versamento postale di € 42,22 http://www.integrazionemigranti.gov.it/Areetematiche/ProtezioneInternazionale/Pagine/Titoli-di-viaggio.aspx
> in caso di richiesta di TITOLO DI VIAGGIO, documentazione che attesti le "fondate ragioni" che impediscono il rilascio del passaporto da parte della rappresentanza Diplomatico – Consolare del proprio paese in Italia (es.per chi ha la protezione sussidiaria) 


Per altre pratiche e informazioni specifiche rivolgiti agli uffici e ai servizi competenti. Vai alla sezione Contatti utili 

NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Testo Unico sull'Immigrazione 2021
(Aggiornato con le modifiche apportate dal D.L. 21 ottobre 2020, n. 130, così come modificato dalla L. 18 dicembre 2020, n. 173)
https://www.altalex.com/documents/codici-altalex/2014/04/09/testo-unico-sull-immigrazione

Convenzione Ginevra del 1951
https://www.unhcr.it/wp-content/uploads/2016/01/Convenzione_Ginevra_1951.pdf

Protocollo di New York 1967
https://unipd-centrodirittiumani.it/it/strumenti_internazionali/Protocollo-relativo-alla-status-di-rifugiato-1967/149

Regolamento (UE) n. 604/2013 (regolamento Dublino III)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=celex%3A32013R0604    

RICHIEDI LO SPID

Sistema Pubblico di Identità Digitale: un’identità digitale (username e password) che ti servirà per accedere a numerosi servizi online delle pubbliche amministrazioni (inps, poste, agenzia entrate) compresi i servizi online dello Sportello Unico per l’Immigrazione (Sui) del Ministero dell’Interno per domande di nulla osta al lavoro per cittadini extracomunitari;domande di ricongiungimento familiare; domande di conversione del permesso di soggiorno; richieste di ammissione al test di conoscenza della lingua Italiana ai fini del rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

Per dettagli e richiesta SPID:
https://www.spid.gov.it/
https://www.spid.gov.it/richiedi-spid